Ville antiche: Villa Reale di Monza
La Villa è stata costruita per decisione dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria tra il 1777 e il 1780 come residenza estiva e di caccia per il figlio Ferdinando d’Asburgo.
La locazione della Villa ai piedi dei colli brianzoli, fu scelta per la sua bellezza ma soprattutto per una posizione, strategicamente importante, lungo la direttrice Milano-Vienna.
Dalla Reggia di Milano infatti si passava da Monza per giungere a Vienna.
Per realizzare la costosissima reggia fu ingaggiato l’architetto Piermarini che progettò un palazzo di stile Neoclassico ispirato alla Fastosa reggia di Caserta alla quale aveva partecipato come allievo del famoso Vanvitelli.
Fu realizzata con la classica forma ad “U” tipica delle Ville Lombarde dell’epoca e conta circa 700 stanze oltre a Stalle, stanze per gli attrezzi ed una magnifica Serra. Bellissima è anche la Cote d’onore interna delimitata dalla Cappella e dalla Cavallerizza.
La decorazione delle facciate, rinunciando a timpani, colonnati e riquadri a rilievo, si presenta estremamente rigorosa, segnando le superfici di sottili gradazioni.
L’essenzialità stilistica dell’edificio è dovuta, oltre che a precise scelte di gusto, anche a ragioni strettamente politiche.
La corte illuminata di Vienna preferiva evitare un’eccessiva ostentazione di ricchezza e potere in un paese occupato.
Infatti, anche gli interni si accordano al principio di razionalità e semplicità che caratterizza l’intero progetto.
Questa bellissima Villa o Reggia passò sotto varie dominazioni e due guerre.
Giunse ad uno stato di degrado e molte furono le cosiddette razzie degli arredi interni.
Nel 2012 sono finalmente e fortunatamente iniziati i lavori di restauro di una Villa unica nel suo genere con giardini all’inglese.
La valorizzazione del corpo centrale ed il recupero parziale delle aree Nord e Sud sono state parte di una riqualificazione che ha coinvolto anche un favoloso Belvedere ed il restauro delle sale del piano terra.
L’inaugurazione della Villa ,oggi fruibile al pubblico, fu l’8 Settembre 2014.
Il progetto ambizioso fu egregiamente portato a termine in soli tre anni, mentre per terminare l’allestimento dei curatissimi ed imponenti giardini si rese necessario qualche anno in più.
Successivamente ci furono altre opere interne aggiunte al complesso , sempre ad opera del Piermarini e Ferdinando d’Austria usò la Villa come propria residenza di campagna fino all’arrivo delle armate napoleoniche nel 1796.