Con il passare degli anni l’idea di “campeggio” si è evoluta in qualcosa di confortevole, ecologico, lussuoso e di alto design.
È stato dunque coniato il termine Glamping, una parola nata dall’unione tra glamour e camping.
Il Glamping è una nuova tipologia di vacanza che coniuga un’esperienza all’aria aperta con alloggi di lusso.
In Italia, e nel resto del mondo sono molto diffusi e offrono alloggi curati nei minimi dettagli che permettono di stare a contatto con la natura ma di non rinunciare ai comfort di un hotel.
Questi campeggi lussuosi sono dotati di cucina completa di tutto, bagni propri, vasche idromassaggio, aria condizionata, wifi e altri servizi esclusivi.
Adatti per chi è stanco del campeggio tradizionale con sacchi a pelo, tende da montare e fornelletti o della vacanza in Resort tradizionale.
Il fenomeno Glamping ha iniziato a diventare popolare intorno al XXI secolo, è considerato recente ma in realtà ha origini che risalgono al XVI secolo.
John Stewart III, conte di Athol, organizzò nelle Highlands scozzesi un campeggio di lusso, con tende sfarzose piene di provviste per l’arrivo di Giacomo V di Scozia e la madre.
Nel 1520, nel Nord della Francia furono costruite 2.800 tende per celebrare l’incontro tra Enrico VIII d’Inghilterra e Francesco I di Francia, il cosiddetto “Campo del Drappo d’oro”.