MARCEL BREUER 1902-1981
La storia di un uomo e di un grande talento che ha progettato e creato due delle dieci sedie più famose del 20 secolo
Breuer lasciò la sua città natale all’età di 18 anni in cerca di una formazione artistica.
Fu uno dei primi e più giovani studenti al Bauhaus – una scuola di arti e mestieri radicale che Walter Gropius aveva fondato a Weimar subito dopo la Prima guerra mondiale.
Fu riconosciuto da Gropius come un talento significativo e fu rapidamente messo a capo della falegnameria.
Questo non è altro che l’inizio di una lunga carriera che lo porterà anche in giro per il mondo al fianco dei migliori.
Breuer Viaggio’ tra Parigi, Londra e anche molte altre città Europee ma trovò la sua massima espressione e riconoscimento negli Stati Uniti d’America.
Molti sono gli edifici che portano la sua firma:
La scatola bianca e la scuola di vetro di stile internazionale che ha anche adattato per le sue prime case in Europa e negli Stati Uniti: la Harnischmacher House, la Gropius House, la Frank House e la sua prima casa a Lincoln, nel Massachusetts.
Marcel Breuer anche creo’ Le pareti di legno forate che caratterizzarono la sua famosa “Casa in giardino” del 1948 per il MoMA e una serie di case relativamente modeste per famiglie di docenti universitari ben informate negli anni ’50.
Ciò includeva anche la prima delle sue case a New Canaan, nel Connecticut, con il balcone sospeso a sbalzo.
Le facciate modulari prefabbricate in pannelli di cemento che hanno chiuso il suo laboratorio IBM preferito a La Gaude, vicino a Nizza, in Francia, sono anche state utilizzate in molti dei suoi edifici istituzionali e in tutta la città di Flaine.
Alcuni critici hanno pero’ parlato di ripetitività, ma Marcel Breuer ha citato un amico professionista: “Non posso progettare un sistema completamente nuovo ogni lunedì mattina”.
Il cemento a forma di pietra che ha usato per commissioni uniche e memorabili: il suo progetto più noto, il Whitney Museum of American Art, il Muskegon e St John’s Abbey Churches, la Biblioteca pubblica centrale di Atlanta-Fulton e la sua seconda casa a New Canaan .
Breuer ha ricevuto la medaglia d’oro dell’American Institute of Architects alla sua 100a convention annuale nel 1968 a Portland, nell’Oregon.
Un momento ironico degli eventi, ha coinciso con la critica generale di uno degli architetti preferiti d’America poiche’ progettare un edificio per uffici a più piani in cima alla Grand Central Station.
Il progetto non è mai stato costruito.
Gli costò molti amici e sostenitori anche se la sua sconfitta da parte della Corte Suprema degli Stati Uniti stabilì il diritto di New York e di altre città di proteggere i loro punti di riferimento.
Durante la sua vita, Breuer raramente riconobbe l’influenza del lavoro di altri architetti per conto suo, ma certamente aveva colto l’uso del cemento grezzo formato da Le Corbusier.
Marcel Breur Poco prima della sua morte, disse a un intervistatore che considerava il suo principale contributo essere l’adattamento del lavoro degli architetti più anziani ai bisogni della società moderna.
Morì nel suo appartamento a Manhattan nel 1981, lasciando la moglie Connie (morta nel 2002), il figlio Tom e la figlia Cesca.
I suoi partner mantennero gli uffici a suo nome e con il suo permesso a Parigi e New York per diversi anni ma, con il loro eventuale pensionamento, ora sono chiusi.
Ma veniamo a noi….nel settore dell’arredamento Marcel Breuer ha progettato la sua prima sedia in tubo di acciaio e cuoio.
Ad oggi la sedia in tubolare metallico e’ ancora in produzione dal lontano 1925.
Il suo prototipo subi’ numerose variazioni sino alla versione attuale che risale al 1927.
La sedia in questione si chiama “Wassily” perché’ si dice sia stata progettata per la residenza di Wassily Kandinsky al Bauhaus.
Anche un altro oggetto iconico di questo grandissimo artista e’ la sedia “Ceska” battezzata con il nome della figlia ed oggi comunemente chiamata anche “Cesca”.
Utilizzo’ elementi che non erano nuovi ma creo’ un vero capolavoro.
Una sedia di grande eleganza e di disarmante semplicità’.