Vi risolviamo il tormentone di tutte le casalinghe e non. Ecco a voi tre semplici step per pulire fai da te il re della casa: il divano
Si sa, le famiglie italiane vivono gran parte del loro tempo sul divano. Secondo gli esperti va pulito almeno una o più volte all’anno. Ma come fare quando non è sfoderabile? La prima regola è di leggere l’etichetta che vi indicherà non solo di che materiale è fatto il vostro divano, ma la sua esatta composizione. Per evitare brutte sorprese, è consigliabile fare un test su una piccola porzione di del sofà. Magari su parti nascoste. Dovrete comunque arrivare preparati. Quindi munitevi di: aspirabriciole, una spazzola morbida e una anti pulci, una bacinella, un panno pulito, dell’aceto e del sapone di Marsiglia. Se siete innamorati di una fragranza in particolare, potrete usare un olio essenziale per profumarlo. Ma solo a pulizia terminata!
Passiamo ai tre famosi step con cui otterrete un divano perfettamente igienizzato e pulito
Primo step: Rimuovete i cuscini e con l’aiuto di una aspirabriciole pulite il grosso dello sporco, soprattutto sotto le sedute
Secondo step: Spazzolate tutto il divano con una spazzola morbida. Dovete assolutamente eliminare quella patina grigia che si forma a causa del troppo utilizzo. Insistete sulle zone considerate critiche, braccioli e poggiateste. Non dimenticate le zone realizzate in legno e metallo come doghe e piedini. Andranno opportunamente spolverate con un panno umido e del sapone di Marsiglia.
Terzo step: Preparate una soluzione liquida composta da mezzo litro d’acqua, aceto q.b e qualche goccia di olio essenziale a vostro piacimento. Inumidite un panno pulito e passate l’intera superficie del divano. Questo step vi permetterà non solo di detergere il divano ma anche di disinfettarlo a dovere.
E se il divano è in pelle? Questa è tutta un’altra storia che vi racconteremo nel prossimo post.
